domenica 14 maggio 2017

IL CASO DI LONZO BALL: SUO PADRE E LA SUA SNEAKER

Oggi scrivo di una famiglia che sta facendo parlare moltissimo di sé negli States. Lonzo Ball è un cestista statunitense nato ad Anaheim il 27 Ottobre del 1997. Ha due fratelli, LiAngelo e LaMelo, entrambi giocatori di basket. Attualmente Lonzo è un giocatore della UCLA, dove nel 2016 ha vinto il prestigioso Naismith Prep Player of the Year come miglior cestista liceale. Da quel momento il ragazzo è divenuto celebre negli States, non tanto per il suo talento, ma per le dichiarazioni di suo padre LaVar, ex giocatore di football americano.


Quest’ultimo ha iniziato ad attirare l’attenzione dei media nel Marzo 2017, dichiarando che suo figlio è più forte di Steph Curry, LeBron James e Russell Westbrook, e che sarebbe in grado di “uccidere” Michael Jordan in un uno contro uno.
Mentre il quindicenne LaMelo segnava 92 punti in una sola partita, LaVar è convinto che Lonzo sarà la prima scelta al Draft NBA, e che i suoi tre figli hanno un valore di 1 miliardo di $ per un contratto di sneakers.
Queste sue continue esternazioni hanno dato vita a numerose critiche sul web (specie dopo l’eliminazione di UCLA nella NCAA Division I Tournament) e nel mondo del basket, tanto che personaggi come Steve Kerr e Charles Barkley hanno definito le sue frasi pericolose per il futuro dei suoi figli, mentre su Twitter è nato l’hashtag #LaVarBallSays.
Questo continuo s*it talk di Mr. Ball ha creato un hype pazzesco su Lonzo, che ad oggi ha oltre 1 milione e 400.000 followers su Instagram (per saperne di più clicca qui). Dopo il rifiuto da parte di brand come Nike, adidas e Under Armour nel mettere sotto contratto Ball e dar vita alla sua signature sneaker, LaVar ha creato il marchio Big Baller Brand.
La star NBA Stephon Marbury, che attualmente è in Cina, si è dichiarata interessata a lanciare BBB nel mercato asiatico.
Ad inizio Maggio, LaVar ha lanciato sul mercato la ZO2 Prime, la prima sneaker di Lonzo per Big Baller Brand. La scarpa è stata messa in vendita al prezzo di 495 $, 695 $ se si indossa una taglia 14 US e 995 $ per l’edizione limitata ZO2 Wet, firmata da Lonzo (per saperne di più clicca qui).
Sia perché il modello ricorda molto una Kobe senza Swoosh, sia per il prezzo alto, anche Shaquille O’Neal ha criticato le scelte di BBB, ritenendo la cifra obsoleta.
Chi invece si è esposto a favore di LaVar, ed ha supportato la causa acquistando 4 paia di scarpe, è stato The Game, il quale ha pubblicato su Instagram lo screenshot dell’acquisto effettuato ed ha scritto un post che ha fatto riflettere (per saperne di più clicca qui):
“Ho appena comprato a mio figlio e ad alcuni suoi amici la ZO2 di Lonzo Ball. L’ho fatto perché ho speso oltre un milione di dollari o qualcosa del genere in sneakers Nike, Jordan ed altri grandi firme, quindi, perché non supportare una famiglia che sta lanciando la sua di scarpa? E’ divertente vedere n*gri che spendono 300-400 $ in ciabatte di Gucci senza lamentarsi, ma poi fanno questioni quando un ragazzo e suo padre lanciano il proprio brand… Vi lamentate per 500 $ quando acquistate le stesse Jordan alla stessa cifra, mentre MJ, che stimo e supporto, non ha fatto molto per la comunità nera, oltre che tassarci per avere le solite scarpe riproposte ancora e ancora. Quindi non odiate perché questi soldi andranno almeno per una buona causa. MJ è MJ ma oggi scelgo di supportare Lonzo e la sua famiglia. Voi invece che fate? Passate le giornate a sfornare meme e ad haterare. Io comprerò altre 10 paia di ZO2 per altri 10 bambini, visto che i loro genitori non possono permetterselo. #RobinHoodDelGhetto #BigBallerBrand”
Il discorso di Game non fa una piega, ma nonostante queste parole e l’hype alle stelle, il Los Angeles Times ha riportato che BBB ha venduto solamente 356 paia di sneakers e 33 ciabatte (al prezzo di 200 $) nella prima settimana.
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