domenica 12 febbraio 2017

SURFABLOG.COM X REDBULL.COM: WE(EK) THE BEST #04

Come ogni We(ek)end ecco un nuovo post dedicato al meglio della scena hip-hop made in USA con We(ek) The Best. Anche per questo appuntamento vi racconterò le migliori news, le release principali e i gossip più interessanti sui protagonisti della scena.


NEWS
Faith Evans, cantante divenuta moglie di Notorious B.I.G., è tornata a far parlare di sé grazie a due singoli: il primo “NYC” con Jadakiss, e il secondo “When We Party” con Snoop Dogg. Dopo questi due brani l’artista ha annunciato che il prossimo 19 Maggio uscirà il suo nuovo disco “The King & I”, in collaborazione con il marito defunto, a vent’anni dalla sua morte. All’interno dell’album saranno presenti diversi ospiti come: Busta Rhymes, Sheek Louch, Styles P, Kevin McCall, Lil Kim e i sopracitati Snoop e Jada. Il progetto sarà composto da venticinque tracce.
Rimanendo a NYC, dopo Fat Joe, anche Jim Jones ha firmato con la Roc Nation di Jay Z, che curerà il management dell’artista. Il rapper dei Dipset, ha postato una foto del momento e, verrà gestito in tutti gli aspetti: dalla musica alla moda, e dal cinema alla televisione. In passato Jones aveva rappato con Jay Z, il quale era presente nel remix del branoWe Fly High, considerata la sua maggiore hit.
Da New York passiamo a Londra, dove Drake durante il suo “The Boy Meets World Tour” ha annunciato il ritorno della Young Money, pubblicando una foto insieme a Nicki Minaj e Lil Wayne. Durante lo show il 6 God ha dichiarato:
“Ero al telefono con Nicki e ci siamo detti “Dobbiamo fare qualcosa di speciale. Dobbiamo riunire la Young Money quest’estate. Tu chiama i tuoi amici dall’America e io contatto i miei dal Canada”. Quindi, se voi siete pronti, noi torneremo insieme e daremo spettacolo!”
RELEASES
Tra le uscite dei sette giorni passati che bisogna citare, c’è “No Favors”, il nuovo brano realizzato da Big Sean ed Eminem. Il pezzo ha fatto parlare molto di sé, sia per i due rapper di Detroit che ne sono gli artefici, sia per la strofa di Slim Shady in cui attacca Trump dandogli della b*tch. In passato i due MC della Motor City avevano collaborato nella canzone Detroit Vs Everybody.

Nel giorno del 14esimo anniversario dell’uscita di Get Rich Or Die Tryin’, Marquise Jackson, il primogenito di 50 Cent, ha fatto il suo debutto nel Rap pubblicando “Different”. In un’intervista il ragazzo ventenne ha affermato:

“Si tratta del primo brano che ho scritto in assoluto. La mia prima vera canzone con strofe e ritornello. Questo pezzo mi ha permesso di sfogare le mie frustrazioni e voglio che le persone sentano la mia rabbia. Quando sono cresciuto mio padre era il mio super eroe. Pensavo fosse Superman, ma poi crescendo inizi a vedere le cose in maniera diversa e gli dai un altro peso”.

Il video invece che va citato questa settimana, è quello di Juicy J, Wiz Khalifa e TY Dolla Sign, che hanno creato per la hit “Ain’t Nothing”. Il clip anticipa l’atteso disco di Juicy J, intitolato “Rubba Band Business”, di cui sono già stati rilasciati i seguenti singoli: Ballin con Kanye West e No English con Travis Scott.

GOSSIP
Per ritornare a parlare di 50 Cent, sempre in chiave positiva, il rapper ha finalmente risolto i problemi dovuti alla sua bancarotta. Il 3 Febbraio, infatti, il giudice Ann Nevins ha archiviato il caso di Curtis Jackson, dopo che l’MC ha pagato la sua multa di oltre 22 milioni di $. 50 ha patteggiato, visto che i suoi debiti ammontavano alla cifra di 36 milioni.
Parlando sempre di azioni legali, Calvin Cooksey, il padre di Frank Ocean, ne ha mossa una nei confronti del figlio. Il genitore dell’artista ha denunciato il suo primogenito per diffamazione, a causa di un messaggio pubblicato dal cantante su Tumblr, dopo le sparatorie ai danni di omosessuali in un club di Orlando. Il signor Cooksey, offeso da quelle dichiarazioni, ha denunciato Frank per diffamazione, chiedendogli 14,7 milioni di $ di risarcimento danni.
Per concludere, Kanye West già non supporta più Trump. Dopo averlo appoggiato durante la campagna elettorale ed averlo incontrato alla Trump Tower, Yeezy ha rimosso tutti i post in cui promuoveva il suo nuovo Presidente. Tra tutti i rapper che avevano esposto le loro preferenze politiche, Mr. West era uno dei pochi e, sicuramente, il più noto, a supportare Donald Trump, ma a quanto pare l’amore tra i due è durato veramente poco.
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